a cura di Giorgio Rossini
Pubblicazione: Genova, SAGEP Editori
Anno di pubblicazione: 2020
Il volume raccoglie i saggi di nove studiosi che, partendo dalla sopravvivenza fortuita, pressoché millenaria, dell’Oratorio dell’Immacolata Concezione (sito in Genova), si sono impegnati a ricostruire storia, vicende, metamorfosi – architettoniche e artistiche – dell’intero complesso francescano medioevale di cui esso fece parte sin dal XIII secolo. L’argomento è affrontato secondo prospettive differenti, e vengono non di meno messe in rilievo le felici circostanze per cui, agli inizi del nostro secolo, ad installarvi il proprio laboratorio si sono susseguite due figure strettamente legate all’arte (dapprima la restauratrice Franca Carboni, dipoi, l’artista Selim Abdullah). Si ricompone così l’ideale filo conduttore che congiunge le più remote e illustri memorie dell’Oratorio – rimasto sin qui inviolato – alla nostra contemporaneità.
Indice del volume: INTRODUZIONE: Giovanna Rotondi Terminiello: Un bene culturale ritrovato. – I. VICENDE DI UN CONVENTO FRANCESCANO: Giorgio Rossini, Dalla memoria di una chiesa duecentesca al riutilizzo di un oratorio settecentesco; Stefania Bianchi, La settecentesca decorazione dell’oratorio dell’Immacolata in San Francesco a Genova: peculiarità e similitudini per un’ipotesi d’attribuzione; Mariangela Bruno, L’oratorio della Immacolata Concezione: vicende storiche e patrimonio artistico; Giancarlo Bertagna, L’organo dell’oratorio. – II. DA ORATORIO A OFFICINA DI RESTAURO DI FRANCA CARBONI: Franca Carboni, Il restauro; Giovanni Murialdo, L’opera d’arte, l’homo faber, l’archeologo e il restauratore. – III. DA OFFICINA DI RESTAURO A SPAZIO-LABORATORIO DI SELIM: Gianfranco Bruno, Come andar per mare …; Stefano Bigazzi, Per Selim.